È importante sapere che il colesterolo viene trasportato nel sangue da due tipi di proteine: le LDL e le HDL. Quello legato alle proteine LDL è il cosiddetto colesterolo “cattivo”, perché tende a depositarsi sulle pareti delle arterie dando origine a placche arteriosclerotiche. Quello legato alle HDL invece non ha questa caratteristica, pertanto viene considerato un buon colesterolo nella dieta alimentare.
Il colesterolo totale che si misura nel sangue è la somma dei due tipi ma, data la loro diversità come fattore di rischio, è importante anche conoscerne la ripartizione. Se il colesterolo HDL è particolarmente alto, anche un valore di colesterolo totale marginalmente elevato può non rappresentare un pericolo.
La dieta mediterranea, noi lo sappiamo bene, incide positivamente sui livelli di colesterolo nel sangue. Pertanto verdure, cereali, legumi, pesce e carne magra, fibre e il giusto condimento rappresentano un'arma molto efficace per difendersi dall'ipercolesterolemia.