La vita dello studente richiede buone dosi di concentrazione, memorizzazione e coordinazione oculo-motoria: la sua pausa pranzo deve essere perciò leggera, nutriente e allo stesso tempo ricca in antiossidanti e fitonutrienti. Il piatto bilanciato dello studente richiede una buona quota di carboidrati complessi e proteine, ma soprattutto deve essere colorato. I colori preferiti per rendere al massimo durante lo studio sono il rosso e l’arancio. A queste categorie appartengono alimenti ricchi in antiossidanti e vitamine, come la vitamina A che supporta la vista nell’affaticamento da concentrazione o da monitor. Importante è anche il verde scuro: il colore della depurazione. Grazie alla clorofilla e all’acido folico aumenta il ferro assorbito dal nostro organismo. Ultimo toccasana per lo studente sono gli alimenti ricchi di vitamine B, in particolare la vitamina B1 e B9 che aiutano a memorizzare le informazioni raccolte nello studio. I cavoli e i cereali ne sono particolarmente ricchi.
Ricordiamo per ultimi i sali minerali come il fosforo e il magnesio: il primo rafforza il potere rigenerativo delle cellule ed è fondamentale alla produzione di energia e alla crescita dell’organismo; il magnesio permette di regolarizzare il metabolismo cellulare e mantiene in equilibrio l’organismo nel suo complesso. Fosforo e magnesio si trovano in tanti alimenti che possono rappresentare un’ottima integrazione a metà mattina o pomeriggio come le noci, gli anacardi, i semi di zucca o i ceci secchi.
Se vuoi scoprire come organizzare il menù settimanale della famiglia, creando ogni giorno un menù equilibrato, scopri il mondo di Nutrilibrio! Tante ricette, consigli e idee per cucinare ricette per bambini (e per la tua famiglia!) sempre nuove, ricche di gusto e benessere!