Il Gruppo Orogel lavora ad aumentare la propria capacità di crescita e, insieme alla Regione Emilia Romagna, anche lo sviluppo della ricchezza del territorio. Bruno Piraccini illustra l’impegno della cooperativa per un investimento di 25 milioni di euro a favore dell’economia circolare, per combattere la crisi. L’obiettivo è quello della produzione di spinaci a residuo zero e di ottimizzazione della logistica.
Gli assessori allo Sviluppo Economico e alla Logistica dell’Emilia Romagna non hanno fatto mancare il loro interesse riguardo al progetto, volto al miglioramento di tutto il territorio, in grado di creare complessivamente altri 180 posti di lavoro. Anche le imprese artigiane ne trarranno giovamento, soprattutto per ricerca tecnologica e sostenibilità ambientale.
Alle colture vegetali sono dedicate le cure della micropropagazione in vitro, grazie agli studi di Vitroplant Italia. Gerardo Grilli racconta la storia di quest’azienda ormai internazionale, ma nata a Cesena, operante in Europa, Asia, Africa e Sud America.
In Basilicata procedono i lavori di Arpor, con la massima attenzione per la qualità in tutti gli stadi della filiera. Particolarmente lunga è risultata quest’anno la campagna del carciofo, mentre Gianmario Massocchi testimonia l’avvio di quella di zucchini, melanzane e pomodori.
Prosegue anche la cura dei prodotti grigliati, con il nuovo forno e surgelatore, grazie anche al contributo della Regione Basilicata. La realizzazione di un nuovo magazzino completamente scaffalato, di una nuova sala e una nuova cella a bassa temperatura, insieme a un nuovo cogeneratore per l’energia elettrica, sono auspicabili per settembre.
La canzone di Domenico Modugno, scelta da Orogel come marchio di fabbrica, intende raccontare le meraviglie che incontriamo ogni giorno e spesso rischiamo di dare per scontate. Luca Bergamini, che la interpreta, ci rilascia un’intervista in cui racconta il lavoro fatto per Orogel.