Ecco il marchio della cooperativa per la produzione dall’elevato valore ambientale: Orogel Green intende dare valore alla filiera italiana e alla green economy perseguiti dal Gruppo.
Luca Pagliacci racconta la modifica delle confezioni, in termini di restyling grafico, materiali e spessori. L’obiettivo è un ottimale riciclo e riutilizzo della plastica, il materiale più efficace per la conservazione del prodotto. In più, il nuovo marchio a bollino dà risalto al lavoro cooperativo dei soci e all’italianità delle loro produzioni.
Sicuro e sottile: il nuovo pack dedicato al fresco surgelato sfrutta materiali intelligenti per agevolare uno smaltimento e riciclo corretto dei materiali. Massimiliano Corelli descrive il film in polietilene in utilizzo nelle nuove confezioni, in grado di assicurare un eccellente mantenimento del prodotto e un efficiente riciclo delle risorse utilizzate.
Ricerca e sviluppo al servizio del benessere sono al centro delle attività delle cucine e dei laboratori Orogel. Davide Vassallo illustra studi e sperimentazioni in sede di ricettazione, alla base dello sviluppo dei nuovi prodotti e della selezione di ingredienti e varietà vegetali. Il rapporto con i soci agricoltori, infatti, è molto stretto: sono in realtà i primi a sperimentare la ricerca, direttamente sul campo.
La robotica è il nuovo trend, con macchine robotizzate in grado di automatizzare le operazioni più ripetitive sui campi e in fabbrica. Paolo Berti, di Denken Italia, fa il punto sui più recenti passaggi e soluzioni, dal taglio dei vegetali al posizionamento dei cartoni. Inutile dire che questo si rivela un vantaggio in termini di salute e sicurezza, per distanziamento sociale e malattie professionali.