Settore primario e innovazione digitale: nuovi scenari
18 febbraio 2022

Settore primario e innovazione digitale: nuovi scenari

Si utilizzano le nuove tecnologie per migliorare le performance. Uno sforzo organizzativo quello delle filiere agronomiche che investe in prima persona i soci delle cooperative del gruppo Orogel,

Big Data e Gestione delle Filiere.

Analisi multidisciplinare e studio delle interazioni per servire l'agricoltura. Imparare ad analizzare i big data attraverso strumenti e competenze e trasformarli in efficienti scelte strategiche per lo sviluppo dell'impresa agricola. Di questo si occupa un progetto di ricerca finanziato dalla regione emilia romagna che coinvolge attività di indagine, università e realtà produttive. Ottimo il risultato fino ad oggi raggiunto in previsione di applicazioni concrete in ortofrutticoltura. Ce ne parla Federica Rossi di Rinova e Matteo Golfarelli del Dipartimento Informatica Scienza Ingegneria Unibo. 

Ambiente e costituzione: passa la legge

È stata approvata la proposta di legge costituzionale a tutela dell'ambienta della biodiversità e degli ecosistemi un passo fondamentale per cercare di ripristinare l'equilibrio dei nostri territori. Molti addetti del settore primario lavorano già da tempo per tutelare le risorse, aggiornandosi e rinnovandosi applicando i migliori principi agronomici. Spiega il lavoro svolto da Orogel Massimo Siboni Responsabile Ufficio Agronomico. 

Campagna 4.0 Il quaderno è digitale 

Si utilizzano le nuove tecnologie per migliorare le performance. Uno sforzo organizzativo quello delle filiere agronomiche che investe in prima persona i soci delle cooperative del gruppo Orogel, valide professionalità che guardano al domani attraverso azioni di aggiornamento quotidiane come il quaderno di campagna in versione digitale. Davide Focaccia, socio Orogel ci racconta la sua esperienza. 

Micro supereroi per insetti alieni 

Il mondo degli insetti turbato dalla globalizzazione alla ricerca dell'equilibrio. La lotta alla cimicie asiatica prosegue incessante e lo studio del mondo degli insetti è la naturale risposta all'invasione dell'insetto distruttore. Intervistiamo la ricercatrice che ha dato l'allarme dell'invasione nel 2012: Lara Maistrello Entomologa Ricercatrice UniMore.